Pubblicato il Lascia un commento

Un’immersione notturna in un classico di una volta: AUDEMARS PIGUET Audemars Piguet ROYAL OAK

Gérald Genta, il gigante del design orologiero svizzero, una volta disse: “Non mi piacciono gli orologi! Per me gli orologi sono l’antitesi della libertà. Sono un artista, un pittore, e odio seguire i limiti del tempo. Mi fa arrabbiare”. Anche così, il designer, che era un artista in tutti i sensi, ha trasformato il tempo in un’opera d’arte.

Un pomeriggio del 1969, Gérald Genta ricevette una telefonata da Georges Golay, direttore di Audemars Piguet, uno dei principali marchi di orologeria svizzeri, che gli disse che aveva bisogno di un design per un orologio sportivo e che lo voleva la mattina presto. Quella notte, la musa degli abissi fece visita a Gérald Genta, che disegnò una lunetta ottagonale ispirata ai vecchi caschi da sub, mentre le viti a vista utilizzate per fissare il casco all’armatura superiore del corpo furono trasformate in un design con viti esagonali incorporate sulla lunetta, che Gérald Genta consegnò la mattina seguente. Il Royal Oak è stato lanciato nel 1972.

Con la sua caratteristica lunetta, il grande quadrante Grande Tapisserie, la cassa e il bracciale integrati e la grande cassa sportiva in acciaio in un’epoca in cui gli orologi in metallo prezioso erano la norma, il Royal Oak era un audace preludio ai classici contemporanei.

Un design senza tempo e una maestria degna di essere approfondita, l’orologio a carica automatica più iconico della collezione Royal Oak di Audemars Piguet ha ora ricevuto un tocco contemporaneo nel tempo, con sottili aggiustamenti tra cui una finestra della data più decentrata, indici delle ore più ampi, un cerchio dei minuti stampato sull’anello del disco piuttosto che sul quadrante guilloché, rendendo tutto più leggibile, e un look più elegante dopo una notte di immersioni. La luce della notte è diventata più elegante.

Pubblicato il Lascia un commento

Audemars Piguet Royal Oak cronografo a carica automatica blu 26331ST.OO.1220ST.01





Colpire i rivenditori e le boutique ora è il nuovo Audemars Piguet Royal Oak Offshore, il cugino più sportivo e spesso più voluminoso del classico progettato da Genta. Questo nuovo rif. 26480TI.OO.A027CA.01 è realizzato in una cassa in titanio da 42 mm con un nuovo quadrante con il motivo “Méga Tapisserie” in blu e una cassa che è quasi 2 mm più sottile rispetto ai modelli di cronografo Royal Oak Offshore da 42 mm esistenti.

Sembra che Audemars Piguet stia mirando a catturare gli acquirenti di Royal Oak che non riescono a mettere le mani su uno, dato che hanno equipaggiato questo ref. 26480TI.OO.A027CA.01 con il calibro 2385 che consente i sub-quadranti a ore 3, 6 e 9, a differenza dei modelli Royal Oak Offshore esistenti che utilizzano il calibro 3126/3840 che ha il sub-cronografo -quadranti a ore 6,9 ​​e 12. Ciò consente anche una cassa di dimensioni più sottili, con questo nuovo modello che arriva a 12,8 mm di spessore, mentre i modelli di cronografo Royal Oak Offshore da 42 mm esistenti hanno uno spessore di 14,5 mm. La resistenza all’acqua non viene influenzata, rimanendo a 100 M.

Il nuovo quadrante è realizzato con motivo blu “Méga Tapisserie” e sub-quadranti grigi, e sembra che anche le lancette delle ore e dei minuti parzialmente scheletrate siano nuove. La lancetta dei secondi è blu e quel motivo di colore si estende alla base della corona e del pulsante del cronografo, così come il cinturino in caucciù blu su cui si accende l’orologio
Penso che questa sia una mossa davvero intelligente da parte di Audemars Piguet nel rendere il Royal Oak Offshore un orologio sportivo di lusso più desiderabile. Ho sempre avuto un pregiudizio nei confronti dei layout dei sub-quadranti del cronografo 6,9,12 e la cassa più sottile in titanio leggero è un’aggiunta gradita. Inoltre, sembra che questa non sia una versione in edizione limitata, ma presumo che la produzione sarà limitata e la domanda elevata.